Wall tiles. Piastrelle rettificate
in pasta bianca, pareti senza fughe

Realizziamo piastrelle e ne tagliamo i bordi per renderle a “spigolo vivo”, questo permette di posarle senza fuga, così le pareti sono superfici continue, lisce e perfette, le fughe quasi invisibili. Oltre ai benefici estetici, non trattengono lo sporco e facilitano la pulizia.

Rettifichiamo le piastrelle con un taglio
leggermente inclinato per consentire la posa accostata:

Posa senza sbeccatura.
Penetrazione agevolata dello stucco.

Wall tiles 80X160
Posare il formato con distanziatori livellanti,
fuga consigliata da 0,5 a 2,00 mm.

Per evitare potenziali sbeccature o graffi sulla superficie della piastrella, si consiglia di utilizzare pedane anti-sbeccatura e antigraffio per sistema livellante da interporre fra cuneo e piastrella.

Posa, stuccatura e pulizia

Wall tiles

Una corretta posa in opera, seguendo alcune semplici regole, garantirà un perfetto risultato finale:
controllare la planarità delle pareti da rivestire
posare il prodotto miscelando il materiale prelevato da più scatole
maneggiare con cura il prodotto prima e durante la posa

Stesura dell’adesivo

Utilizzare adesivi conformi alle norme tecniche (UNI EN 12004 per adesivi) Fap ceramiche consiglia di utilizzare esclusivamente adesivi di classe C2 secondo la normativa europea EN 12004. Utilizzare collanti bianchi per rivestimenti ceramici antiscivolamento. Per un risultato ottimale aggiungere un elasticizzante avendo cura di seguire scrupolosamente le indicazioni del produttore.

L’adesivo deve essere applicato sia sulla parete da rivestire che sul retro della piastrella (doppia spalmatura). La stesura dell’adesivo sulla parete deve essere eseguita con la spatola a denti inclinati con dente minimo di 10 mm in funzione della sua planarità. I movimenti di stesura dovranno essere lineari (non circolari) per ottenere un solco rettilineo, sempre parallelo al lato corto della piastrella, per facilitare la fuoriuscita dell’aria. La stesura dell’adesivo sul retro della piastrella deve essere eseguita con la spatola dentata con dente mai inferiore a 4 mm. I solchi dovranno avere un andamento rettilineo (non circolare) e parallelo a quelli effettuati sulla parete.

Lo spessore del collante può essere regolato utilizzando la spatola dentata. Attenzione: prima di applicare l’adesivo, assicurarsi che sul retro delle piastrelle non ci sia polvere ceramica o di magnesio (engobbio). Prevedere eventualmente una pulizia con spugna imbibita di una soluzione di acqua e detergente acido.

Posa della piastrella

Durante la posa della piastrella, si deve prestare attenzione che i solchi dell’adesivo sulla parete e quelli sul retro della piastrella siano allineati in modo parallelo, per facilitare la fuoriuscita dell’aria; non si deve posare la piastrella con i solchi incrociati. Per ottenere un letto pieno di adesivo, sistemare la piastrella con la necessaria pressione nella sua sede e battere. Per ottenere il massimo contatto piastrella/adesivo/parete si consiglia di iniziare le operazioni di battitura dal centro della piastrella verso l’esterno, compiendo movimenti lineari in tutte le direzioni. Se dopo la fase di battitura fuoriesce adesivo dalle fughe, si dovrà procedere con lo svuotamento delle stesse con idonea attrezzatura.

Importante: I rivestimenti rettificati di Fap ceramiche sono stati progettati e realizzati per consentire la posa accostata delle piastrelle. Ciò consente di ottenere il miglior risultato estetico (pareti unite) e funzionale (non trattiene lo sporco perché non ci sono fughe). Per evitare potenziali sbeccature o graffi sulla superficie della piastrella, si consiglia di utilizzare pedane anti-sbeccatura e antigraffio per sistema livellante da interporre fra cuneo e piastrella. Posare il formato 80x160 con distanziatori livellanti, fuga consigliata da 0,5 a 2,0 mm.

Stuccatura

Le fughe devono essere pulite prima di eseguire la sigillatura.
Utilizzare stucchi in tinta.

Pulizia

La pulizia deve riguardare l’intera superficie della piastrellatura, ovvero la superficie delle piastrelle, superficie delle fughe, giunti di deformazione ed eventuali profili. Il processo di pulizia è considerato corretto quando si ha la completa eliminazione di tutti i residui di materiali di posa. 

L’azione di pulizia deve essere fatta quando la sigillatura delle fughe è completamente asciutta scegliendo un detergente in funzione delle caratteristiche del sigillante. Utilizzare strumenti per la pulizia perfettamente puliti. Sciacquare sempre le superfici. Per lavaggi frequenti utilizzare semplicemente acqua pulita.

Gres porcellanato

Una corretta posa in opera, seguendo alcune semplici regole, garantirà un perfetto risultato finale:
controllare la planarità del massetto su cui posare le piastrelle
posare il prodotto miscelando il materiale prelevato da più scatole
maneggiare con cura il prodotto prima e durante la posa

Stesura dell’adesivo

L’adesivo deve essere applicato sia sulla superficie da posare che sul retro della piastrella (doppia spalmatura). La stesura dell’adesivo sulla superficie da posare deve essere eseguita con la spatola a denti inclinati con dente minimo di 10 mm in funzione della sua planarità. I movimenti di stesura dovranno essere lineari (non circolari) per ottenere un solco rettilineo, sempre parallelo al lato corto della piastrella, per facilitare la fuoriuscita dell’aria.

La stesura dell’adesivo sul retro della piastrella deve essere eseguita con la spatola dentata con dente mai inferiore a 4 mm. I solchi dovranno avere un andamento rettilineo (non circolare) e parallelo a quelli effettuati sulla superficie da posare. Lo spessore del collante può essere regolato utilizzando la spatola dentata.

Attenzione: prima di applicare l’adesivo, assicurarsi che sul retro delle piastrelle non ci sia polvere ceramica o di magnesio (engobbio). Prevedere eventualmente una pulizia con spugna imbibita di una soluzione di acqua e detergente acido.

Posa della piastrella

Durante la posa della piastrella, si deve prestare attenzione che i solchi dell’adesivo sulla superficie da posare e quelli sul retro della piastrella siano allineati in modo parallelo per facilitare la fuoriuscita dell’aria; pertanto non si deve posare la piastrella con i solchi incrociati. Per ottenere un letto pieno di adesivo, sistemare la piastrella con la necessaria pressione nella sua sede e battere. Per ottenere il massimo contatto piastrella/adesivo/superfice da posare si consiglia di iniziare le operazioni di battitura dal centro della piastrella verso l’esterno compiendo movimenti lineari in tutte le direzioni. Se dopo la fase di battitura fuoriesce adesivo dalle fughe, si dovrà procedere con lo svuotamento delle stesse con idonea attrezzatura.

Importante: I pavimenti rettificati di Fap devono essere posati con una fuga di 2-3 mm. Per la posa in esterno si consiglia una fuga di 3 mm. Per pavimenti posati a correre, sfasatura massima di 1/3 fra le doghe. Gli esagoni devono essere posati con una fuga da 3 a 5 mm.

Stuccatura

Le fughe devono essere pulite prima di eseguire la sigillatura.
Utilizzare stucchi in tinta.

Gres porcellanato brillante

Il gres porcellanato Brillante è realizzato attraverso una speciale processo di lucidatura che esalta la morbida struttura della superficie delle piastrelle. Si ottiene così un sofisticato effetto di vibranti riflessi che regalano unicità al prodotto. Il processo di lucidatura di tutti i prodotti levigati e lappati presenti sul mercato, avviene attraverso l’asportazione di una piccola parte di materiale e la possibile apertura di alcuni micropori in superficie, rendendo il prodotto più attaccabile alle macchie. Si consiglia l’utilizzo di stucchi in cadenza di colore con la piastrella per ridurre il contrasto. Durante la posa non si devono segnare i materiali sulla superficie di utilizzo con matite o pennarelli indelebili.

Pulizia

La pulizia deve riguardare l’intera superficie della piastrellatura, ovvero la superficie delle piastrelle, superficie delle fughe, giunti di deformazione ed eventuali profili. Il processo di pulizia è considerato corretto quando si ha la completa eliminazione di tutti i residui di materiali di posa. L’azione di pulizia deve essere fatta quando la sigillatura delle fughe è completamente asciutta scegliendo un detergente in funzione delle caratteristiche del sigillante. Il processo di pulizia è propriamente concluso quando si usa una monospazzola ad azione meccanica e un aspiraliquidi, con alla fine un risciacquo con acqua. Le regole per la pulizia a cura del posatore devono essere applicate quando vengono utilizzati stucchi cementizi. Quando si usano stucchi epossidici, ci si deve attenere alle indicazioni dei produttori.

Pulizia a cura del posatore
Prima pulizia: quando, dopo 10-20 minuti dalla stuccatura lo stucco perde plasticità e diventa opaco si proceda alla rimozione dell’eccesso di sigillante con una spugna umida e pulita. Si deve poi effettuare una pulizia a secco con un panno asciutto o con un feltro.
Pulizia finale: dopo 36/48 ore sia piastrelle che fughe hanno completato la loro stagionatura, si deve procedere al lavaggio della superficie con un acido ad azione tamponata. Si deve poi risciacquare con abbondante acqua pulita, da rimuovere con una aspira-liquidi.

Importantissimo: è fondamentale che la pulizia a cura del posatore sia effettuata a regola d’arte affinché il pavimento risulti di facile manutenzione. La cura con la quale si eseguono la prima pulizia e la pulizia finale (in particolare l’asportazione totale degli stucchi residui) influenzeranno la pulibilità del pavimento. Tale procedura è prevista dai migliori produttori di stuccature per fughe e collanti, per tutti i pavimenti in gres porcellanato. Non rispettare queste raccomandazioni, o utilizzare acqua non perfettamente pulita, può determinare il fissaggio di una patina di stucco o di polvere di cantiere estremamente assorbente, non perfettamente visibile ad occhio nudo, che cattura la polvere esistente nell’ambiente e può rendere il pavimento perennemente sporco. In questo caso Fap ceramiche declina ogni responsabilità.

Pulizia ordinaria frequenza: come d’abitudine.

Avvertenze:
utilizzare strumenti per la pulizia perfettamente puliti;
sciacquare sempre il pavimento;
non calpestare il pavimento bagnato;
per lavaggi frequenti può essere utilizzata semplicemente acqua pulita o prodotti detergenti specifici per rimuovere sporco e macchie purché non siano ceranti, filmanti o pellicolanti. Sconsigliamo l’utilizzo di prodotti con l’indicazione “non occorre il risciacquo”.